Interventi assistiti con animali (IAA)
GAIAA
Responsabile GAIAA: Dott.ssa Alessia Liverini (Medico-Veterinario)
Tel. 06 966 69 433
E-mail. alessia.liverini@
Segreteria GAIAA:
Barbara Scriboni
Tel. 06 966 69 477
E-mail. barbara.scriboni@
Sede:
Via Terme di Traiano, 39/A - 00053 Civitavecchia
Gli interventi assistiti con gli animali, comunemente conosciuti come Pet Therapy, inglobano una vasta gamma di attività che vedono coinvolte gli utenti/pazienti e le equipe multidisciplinari (coadiutori con i loro animali, responsabili, referenti di progetto e medici veterinari) in progetti volti a migliorare il benessere e la salute degli individui. Gli animali domestici coinvolgono un importante ruolo di mediatori nel processo
terapeutico-riabilitativo, educativo e ludico-ricreativo.
L’impiego degli animali, in ambito educativo/terapeutico, ha avuto una notevole diffusione negli ultimi anni, e, uscito dall’empirismo iniziale, sta seguendo sempre più un approccio scientifico. Ai diversi studi internazionali partecipa attivamente il Centro di Ricerca Antropozoa, responsabile degli Interventi Assistiti con Animali all’AOU Meyer di Firenze, tra l’altro la dr.ssa Mugnai, esperta in Interventi Assistiti con Animali, direttore scientifico del Centro di Ricerca Antropozoa, è l’unico membro italiano della International Society for Animal Assisted Therapy. Sempre a livello internazionale sono stati effettuati studi di efficacia nei diversi ambiti ospedalieri (Kaminski, Pellino e Wish già a partire nel 2002, Braun, Stangler, Narveson, Pettingell, Sobo, Eng, Kassity-Kriche Mahoney) che hanno attestato il valore degli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) come energia propulsiva per attivare quelle risorse residue della persona spesso silenti. I dati raccolti dimostrano che la relazione con l’animale riaccende l’interesse verso gli altri, attraverso stimoli sensoriali tattili e visivi creando un’empatia che induce anche pazienti depressi e in isolamento sociale a reagire e a sentirsi utili. L’impiego degli animali in vari ambiti terapeutici determina non solo una migliore risposta del paziente ma spesso concorre alla riduzione dell’uso dei farmaci, con ulteriori vantaggi sia per la qualità della vita che in termini di costi per la collettività.
IL NOSTRO TEAM è afferente al Gruppo Aziendale I.A.A. (GAIAA) e all’Unità Multidisciplinare di Formazione I.A.A. (UM FIAA) del Dipartimento di Prevenzione ed è costituito da :
Gianna Regoli, psicologa-psicoterapeuta Responsabile di progetto, referente di progetto TAA/EAA/AA,
Barbara Scriboni Responsabile di progetto AAA e coadiutore del cane
Alessia Liverini Medico Veterinario esperto in IAA/Responsabile di progetto AAA .
Il progetto “Gli IAA a supporto delle cure palliative”, elaborato dal team dipartimentale per l’Hospice Carlo Chenis di Civitavecchia, vuole contribuire ad approfondire la conoscenza dei benefici che la relazione uomo- animale può portare a supporto delle cure palliative e, contemporaneamente, migliorare la qualità di vita degli ospiti partendo dalla comprensione e la soddisfazione dei bisogni emotivi che, seppur offuscati dalla sofferenza e dal dolore, sono ancora presenti nell’individuo. Per questo lavoro, la rilevazione dei bisogni del paziente diventa un tema centrale perché proprio l’individuazione e la soddisfazione di questi può contribuire al mantenimento di una qualità di vita accettabile per l’individuo.
L’equipe di intervento, coordinata dal responsabile di progetto esterno, sarà composta da sei coadiutori con i loro animali cani e conigli.
Il Progetto è rivolto agli ospiti della struttura, che hanno espresso la volontà di partecipare, e all’intero sistema di relazioni (familiari e curanti).
Gli IAA, attraverso questo progetto, vengono inseriti nell'offerta di insieme dei servizi oncologici e delle cure palliative erogate al fine di mantenere la continuità assistenziale del paziente e la sua qualità di vita.
Nel maggio del 2019 il team ha organizzato un grande evento, presso il teatro dell’Università della Fondazione CARICIV, denominato “ANIMALIA”, che è diventato poi il logo di riferimento del gruppo dipartimentale. Il convegno è stato presenziato dal professor Marchesini, considerato uno dei massimi esponenti mondiali della zooantropologia, disciplina che si prefigge lo scopo di studiare la relazione uomo-
animale da una prospettiva non antropocentrica, che ha promosso progetti di zooantropologia applicata finanziati dal Ministero della Salute ed è stato coordinatore di numerosi gruppi di ricerca che hanno approfondito il valore relazionale e dialogico degli animali nella nostra società. Al Convegno hanno partecipato circa 120 professionisti del settore provenienti da tutta Italia
Domande frequenti (FAQ)
Il termine IAA sostituisce quello di pet therapy, molto più conosciuto per la mole di
esperienze svolte sotto questa denominazione.