PP8 - PREVENZIONE DEL RISCHIO CANCEROGENO PROFESSIONALE, DELLE PATOLOGIEPROFESSIONALI DELL’APPARATO MUSCOLO-SCHELETRICO E DEL RISCHIO STRESS CORRELATO AL LAVORO
In riferimento alla prevenzione delle patologie professionali dell’apparato muscolo-scheletrico il programma prevede un percorso che parte dalla elaborazione a livello regionale di indicazioni e strumenti condivisi per una corretta valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico (vademecum, check list di autovalutazione, check list di vigilanza), prosegue con la diffusione e comunicazione di quanto elaborato alle aziende del territorio e agli operatori della prevenzione per arrivare alla individuazione e condivisione di modelli operativi e buone pratiche in tema di prevenzione del rischio muscoloscheletrico, attuazione della sorveglianza sanitaria dei lavoratori, emersione delle patologie professionali e attività di vigilanza da parte degli organi di controllo.
In riferimento alla prevenzione delle patologie professionali relative all’esposizione lavorativa al rischio cancerogeno, il programma prevede, alla luce dell’emanazione del D.Lgs. n. 44/2020 del 24 giugno 2020 con l’introduzione dei nuovi valori limite di esposizione professionale (l’esposizione alle polveri di legno duro, il valore di 5 mg/m3 è stato ridotto a 3 mg/m3, e da gennaio 2023 il limite sarà ulteriormente ridotto a 2 mg/m3) e considerata la pubblicazione del documento regionale dal titolo “Vademecum Prevenzione del Rischio Cancerogeno Professionale” utile per fornire idonee indicazioni di intervento per eliminare o ridurre le esposizioni professionali a cancerogeni (scheda di autovalutazione), l’analisi della sorveglianza sanitaria attuata dal Medico Competente per i rischi di natura cancerogena, a cui sono esposti i lavoratori di questo settore di intervenire sul comparto produttivo della lavorazione del legno (falegnamerie).
In riferimento alla prevenzione del rischio stress lavoro correlato il programma si caratterizza per l’approccio proattivo della ASL verso le imprese del territorio, attraverso azioni di assistenza e di vigilanza. Il programma, che si rivolge in particolare alle piccole e medie aziende, si propone di consolidare ed accrescere le conoscenze delle figure aziendali sulle tematiche dello SLC e del benessere organizzativo attraverso iniziative di formazione e la divulgazione di documenti tecnici operativi e buone prassi. L’obiettivo è l’ottimizzazione delle procedure aziendali di valutazione e gestione del rischio SLC e la promozione del benessere organizzativo all’interno delle imprese.